venerdì 12 settembre 2008

Considerazioni

Oggi è il 12 settembre 2008. Sette anni fa io mi trovavo a casa, preparandomi, tra vendemmia e amicizie, al 02 Ottobre, per quando avrei dovuto recarmi presso l'aeroporto militare di Guidonia (RM) e essere sottoposto a visita medica per rimanere in ferma triennale (VFB) in Aeronautica Militare. Il 12 Settembre di sette anni fa, il mio sdegno era ai massimi livelli. Non avrei mai pensato di dovermi trovare a "vivere" un avvenimento simile. Considero e ho sempre considerato il popolo americano un pò come veniva considerato dai nostri nonni durante la controofensiva alleata in Italia; un popolo di gente spensierata, che non si rendeva conto di vivere all'interno di uno dei paesi più avanzati al mondo ma ugualmente disordinato socialmente. Un punto di vista simile a quello che poteva avere un osservatore imparziale appartenente al patto di Varsavia (se mai fosse stato possibile). Non mi stavano tanto simpatici, ma di certo non li odiavo. Ma questo mi indignava.

Cominciai a odiare i musulmani, gli immigrati e quelli residenti in mediooriente, avrei desiderato che tonnellate di bombe atomiche ed ettolitri di gas fossero sganciati su tutta la superficie dell'Afghanistan e anche oltre. Speravo di essere riammesso nelle forze armate, questa volta anche stipendiato "propriamente", speravo di poter essere assegnato a missioni in quei posti, speravo di venire faccia a faccia con quella gente, e avere occasione di poter scaricare odio e detonazioni guardando in faccia chi avrei ucciso, senza che avessi battuto ciglio. Non avevo sensi di colpa. O noi o loro.


Se avete letto il post su 1984, vi chiedo di leggere anche quanto segue.

Una bomba-razzo uccide centinaia di prolet a Pista Prima (ex Londra), Oceania. Subito il Partito organizza una manifestazione contro l'Eurasia, la nemica di sempre, in alleanza con l'Estasia, l'alleato di sempre. Il colpevole, Goldstein, viene condannato in contumacia e processato in effigie, una nuova legge marziale viene imposta alla popolazione per salvaguardarla, mentre un clima di terrore serpeggia tra la popolazione, che accetta suo malgrado queste restrizioni alla propria libertà, in cambio della sicurezza che solo un governo che controlla tutto può garantire.

Un'aereo di linea uccide migliaia di persone a Ground Zero, New York, USA. Subito il Congresso organizza una manifestazione contro Al Qaeda, la nemica di sempre, in alleanza con la Russia, l'alleato di sempre. Il colpevole, Osama Bin Laden, viene condannato in contumacia e processato in effigie, il Patriot Act viene imposto alla popolazione per salvaguardarla, mentre un clima di terrore serpeggia tra la popolazione, che accetta suo malgrado queste restrizioni alla propria libertà, in cambio della sicurezza che solo un governo che desidererebbe controllare tutto può garantire.

Per ulteriori approfondimenti: Fahrenheit 9/11, Zeitgeist Movie.

Ora dovrebbere essere più chiaro il perchè questo blog si chiama così........

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